Sempre più italiani desiderano far visitare (anche soltanto nel week–end) in una capitale europea. Bruxelles ad esempio, è una delle mete che ogni anno risultano in cima alla classifica tra le più ambite. Cosa fare dunque nella capitale del Belgio in solo 2 giorni?
In città c’è tanto da visitare, tra incredibili architetture, ottimo cibo e street art, senza una buona guida risulterebbe complesso decidere cosa vedere in un solo week-end.
8 Luoghi da non perdere in un week-end a Bruxelles
Grazie all’eleganza, la vivacità e la multietnicità, Bruxelles è capace di sorprendere anche i turisti che vogliono visitare la città in due giorni. Questo però, a patto di tenere in considerazione i luoghi più importanti:
- Grand Place: viene definita come una delle piazze più belle di tutto il mondo, tanto da esser definita come patrimonio dell’UNESCO. Grazie al Flower Carpet, nonché più di 500mila fiori che si formano in piazza, ogni anno è possibile ammirare profumi e colori vivaci e diversi. Sempre in piazza, è impossibile non immortalare con degli scatti il bellissimo Municipio gotico brabantino.
- Manneken Pis: questa statua alta cinquanta metri, è uno dei simboli più importanti della città belga. Un bambino rappresentato in bronzo mentre fa pipì. Una raffigurazione semplice ma dal significato incredibile, poiché rappresenta la libertà dei cittadini di Bruxelles.
- Atomium: 9 incredibili sfere che raffigurano gli atomi di una molecola il cui materiale è cristallo di ferro. L’incredibile struttura è stata sviluppata dall’architetto André Waterkeyn e costruita in occasione dell’Expo dell’anno 1958.
- Mont des Arts: una incantevole area situate tra il quartiere reale ed il centro, in cui è possibile ammirare la vista sull’intera città. A pochi passi da lì, si trova la cattedrale e l’incredibile edificio di Bruxelles, nonché il Palazzo Reale.
- Place Sainte-Catherine: un tempo, quando era possibile ammirare il fiume Senne, Sainte Catherine erano il mercato ittico d’eccellenza di Bruxelles. Oggi rimane un bellissimo luogo di culto grazie alla omonima chiesta Place Sainte Catherine, dove poter degustare anche buonissimi piatti di pesce grazie ai ristoranti presenti.
- Cattedrale Gudula e Santi Michele: chi ama lo stile Gotico Brabantino, questo è il luogo di culto più importante di Bruxelles. Perfetto da visitare anche in un giorno, soprattutto la mattina in cui la luce del sole regala uno scenario indimenticabile.
- Street art: a partire Manneken Peace, che si trova tra rue du Chene e rue de l’Etuve, Tintin, sempre a rue dell’Etuve, Blake Mortimer, nei pressi di rue du Houblon (vicino Sainte-Catherine), Spirou aux Marolles, sito a rue Notre-Dame de Grâces (Les Marolles) oppure Live with me di Nean, che si trova a rue du Marche aux Poulets.
- Les Marolles: la mattina è possibile recarsi in questo storico quartiere della capitale belga, dove viene svolto il mercatino delle pulci. Sembra di tornare indietro di un po’ di anni, trovando reperti storici come cartoline, macchine fotografiche, outfit vintage, gioielli, vecchi oggetti e tanto altro.
Dunque ammirare Bruxelles in due giorni è possibile. L’ideale è quello di soggiornare in B&B oppure in un hotel vicino al centro città, in modo tale che si possano raggiungere i luoghi da visitare senza percorrere troppi chilometri.
La capitale del Belgio non è certamente una città economica, ma in ogni caso per un week-end e con una buona gestione del budget, è possibile risparmiare un po’ di soldi. Le 8 mete suggerite non sono le uniche da vedere a Bruxelles, ma per chi avesse a disposizione soltanto un paio di giorni, sono quelle da non perdere.