Torre dell’Orso è un’importante zona balneare del Salento, facente parte delle Marine di Melendugno. La sua crescita turistica è costante, grazie soprattutto alle indiscutibili bellezze naturali e culturali del territorio.
Deve il suo nome ad una torre d’avvisamento del XVI secolo utilizzata dalle popolazioni locali per intercettare le navi turche, mentre il termine “orso” potrebbe derivare dalla foca monaca, oppure dagli antichi proprietari del territorio, cioè la famiglia Urso.
Perché visitare Torre dell’Orso
Torre dell’Orso è una meta turistica molto frequentata, la sua spiaggia è caratterizzata da sabbia fine e, nella limitrofa parte superiore, da una folta pineta.
Torre dell’Orso vanta una spiaggia bianca e un mare estremamente limpido e cristallino, difficile da descrivere, ma intuibile anche dalle foto, vincitore spesso dell’ambito premio “Bandiera Blu”.
Grazie a questi elementi, la località è considerata una delle zone balneari più belle del Salento. La particolarità di Torre dell’Orso è il connubio tra mare e pineta, infatti a pochi passi dalla spiaggia è possibile addentrarsi in una piccola zona ricoperta da vegetazione tipica della macchia mediterranea.
La sensazione di frescura, i profumi e la bellezza delle piante completano il piacere di una giornata al mare.
Sono innumerevoli le strutture ricettive presenti in zona, tra cui Hotel, B&B, Casa Vacanze e Villaggi Turistici a Torre dell’Orso, in cui trascorrere le proprie vacanze nel Salento.
Torre dell’Orso tra miti e bellezze
Torre dell’Orso presenta anche una costa scogliosa: in mezzo al mare sorgono “Le Due Sorelle”, cioè i faraglioni di Torre dell’Orso.
Le “Due Sorelle” non sono altro che due grossi scogli estremamente caratteristici che hanno alimentato una leggenda che attrae migliaia di turisti.
Secondo la leggenda, due ragazze delle zone interne del Salento vollero recarsi sulla costa per godere delle bellezze del mare. Quando videro lo scenario cosi incantevole, una delle due ebbe l’idea di tuffarsi, ma trovandosi in difficoltà invocò l’aiuto dell’altra sorella, che però non riuscì a salvarla. Gli Dei decisero allora di trasformare le due sorelle in imponenti faraglioni, che sempre le avrebbero ricordate.
Un’altra zona molto caratteristica e visitata è la Grotta di San Cristoforo. Si tratta di una cavità scavata nel IV secolo a.C., in cui le persone si recavano per professare la propria religione. Questo dettaglio lo si può dedurre guardando le incisioni e i graffiti sui muri della grotta.
A pochi passi dalla Grotta di San Cristoforo è possibile ammirare la Grotta della Poesia, presentata come una delle dieci piscine naturali più belle al mondo. É così definita perché molti artisti e poeti riuscirono a trovare le migliori ispirazioni proprio in quei luoghi.
Torre dell’Orso sullo scenario turistico
La piccola località è entrata con pieno merito nell’elenco dei luoghi di villeggiatura più belli della penisola. Come detto in precedenza, onorata della Bandiera Blu, le sue acque pure e rese cristalline dalle correnti del Canale d’Otranto attraggono turisti di ogni nazionalità. Tutto il territorio salentino offre spunti per trascorrere periodi di relax, ma anche di intrattenimento culturale.
A Torre dell’Orso si può ammirare la Torre di Guardia, che sovrasta il mare da uno sperone di roccia e, nella piazza del paese, la Chiesa dei SS. Angeli Custodi, con la statua della Madonna “Stella Maris”, costruita nella metà del secolo scorso.
Torre dell’Orso può stupire i viaggiatori: facile da raggiungere, è una meta invidiabile anche per le tradizioni locali, il buon cibo genuino e un’offerta turistica che, seguendo le richieste degli ospiti, diventa sempre più eccellente.
La vacanza a Torre dell’Orso non è un lusso per pochi, ma una splendida opportunità per conoscere luoghi ancora genuini, seppure ben attrezzati per permettere vacanze indimenticabili.