Le coste italiane hanno poco da invidiare alle famose località balneari sparse per il mondo. I colori caraibici dell’acqua, la sabbia bianca e fine e i panorami mozzafiato sono sparsi lungo tutta la penisola e le isole che le stanno intorno. Tuttavia, una volta conclusa la stagione estiva, è difficile tornare in spiaggia, almeno in costume. Anche se le temperature sono miti ormai fino a metà ottobre, durante i mesi invernali è quasi del tutto impensabile farsi un bagno o stendersi sulle dune di sabbia per prendere il sole. Se per alcune persone l’idea di tornare al mare a maggio/giugno può andar bene, ce ne sono altre che ne hanno una grande nostalgia e ne approfittano per cercare località di mare in cui le temperature non siano mai un problema. Può essere un pretesto per evadere, ma ciò non toglie che le onde e la sabbia devono essere presenti.
Tra le mete più ambite c’è l’arcipelago di isole di Capo Verde.
Le isole di Capo Verde
Capo Verde è uno stato africano composto da 10 isole vulcaniche maggiori e 8 isolotti del tutto disabitati. L’arcipelago si trova in pieno Oceano Atlantico, di fronte alle coste del Senegal. Il passato come colonia portoghese si sente ancora nella lingua ufficiale e in alcuni aspetti culturali, ma questo non significa che le isole non abbiano saputo sviluppare una loro tradizione nazionale che emerge soprattutto nella musica, nelle festività (il carnevale su tutte) e nel cibo.
Per quanto il budino di formaggio (Pudim di kexu) e il gelato a base di crema di latte e biscotto secco (Bolacha) possano far gola al palato, l’attrattiva maggiore è rappresentata dal mare. La maggior parte dei villaggi all inclusive a Capo Verde permette ai turisti di godersi il sole anche nei mesi che vanno da dicembre a maggio.
Le temperature di Capo Verde
Tutte le isole sono caratterizzate da un clima tropicale secco ravvivato dalla presenza dei venti Alisei. Questi ultimi soffiano verso nord-est per tutto l’anno, anche se si attenuano con l’arrivo dell’estate. In queste zone, gli inverni sono molto caldi (le temperature oscillano intorno ai 24°) e le estati, anche se umide, non diventano invivibili dato che il termometro si ferma intorno ai 28°. L’escursione massima è di 4°/5° in ogni settimana del calendario. Le piogge sono molto rare, soprattutto in estate, tanto che il problema della siccità si avverte in maniera forte nel paese.
Anche le temperature dell’oceano sono piuttosto miti, oscillando tra i 24° e i 28°. Si tratta di acque sempre piuttosto fredde visto che parliamo dell’Atlantico.
Una volta visti i numeri, appare immediatamente chiaro che Capo Verde va visitata quando si ha nostalgia del caldo.
Il periodo migliore per visitare le isole di Capo Verde
Potenzialmente, ogni periodo dell’anno andrebbe bene per prenotare una vacanza a Capo Verde. Le probabilità di incontrare sole e caldo sono piuttosto alte. Tuttavia, è preferibile evitare il periodo tra agosto e ottobre poiché è durante quei mesi che potrebbero verificarsi le precipitazioni più intense. Quindi, meglio organizzare la vacanza tra novembre e luglio.
Febbraio potrebbe essere il mese ideale per fuggire in queste isole sia per fuggire i giorni più rigidi dell’inverno, sia per partecipare al caratteristico Carnevale della nazione.
Isole Barlavento e Sotavento: quale scegliere?
Le isole di Capo Verde si dividono in due gruppi. A determinare la loro appartenenza a l’uno o all’altro è la presenza più o meno intensa degli Alisei. Le isole settentrionali, infatti, sono chiamate isole Barlavento, “sopravvento”, poiché sono quelle più colpite da queste correnti d’aria. A favorire il loro passaggio è la presenza di grandi distese di sabbia quasi mai intervallate dalla presenza di vegetazione. Tra queste isole ci sono:
- Sal, la più turistica;
- Boa Vista, altrettanto visitata ma più selvaggia;
- Santo Antao, molto naturalistica e ideale per il trekking;
- Sao Vicente, celebre per il suo carnevale;
- Sao Nicolau, caratterizzata dalle spiagge nere, tipiche delle isole vulcaniche.
Le isole meridionali sono le isole Sotavento. Oltre ad avere un clima più mite perché più protette dall’azione degli Alisei, questi territori sono molto più verdi e hanno un paesaggio più variegato. Tra queste isole, ci sono:
- Santiago, la terra in cui si trova la capitale e più abitata;
- Praia, sede degli uffici governativi;
- Brava, ricca di piante e fiori;
- Fogo, molto simile a Brava.
Durante l’inverno, le isole orientali potrebbero essere colpite da tempeste di sabbia a causa di un cambiamento subito dagli Alisei nel loro percorso “standard”. Proprio per questo motivo, se si intende viaggiare nei mesi più freddi dell’anno, è meglio scegliere le isole del sud a occidente. In primavera e in autunno, invece, la scelta è più libera e ci si può far guidare solo dall’idea di vacanza che si ha in mente di fare.