I Monti della Sicilia, rappresentano quella bellezza che non ti aspetti su un’isola che richiama per le sue affascinanti coste e il ricco patrimonio storico-architettonico che la contraddistinguono.
Le grandi isole dell’Italia infatti hanno molto da offrire oltre al mare e, così come per la Sardegna, anche la Sicilia offre attrazioni variegate, specie dal punto di vista naturalistico. Con le loro vette imponenti, i Monti della Sicilia rappresentano infatti un paradiso per gli appassionati di trekking, regalando esperienze e panorami mozzafiato.
Se poi tra questi Monti c’è anche l’Etna, tra i vulcani più attivi al mondo, c’è la certezza di imbarcarsi in un’avventura davvero unica che regalerà ricordi indelebili.
L’Etna fa da sfondo anche a località turistiche tra le più note in Italia come Taormina, uno di quei luoghi da non perdere se si va in vacanza nell’isola a tre punte.
In questo articolo però ci concentreremo sui Monti della Sicilia, queste meraviglie naturali fatte di roccia, di boschi e di leggende, e ti daremo alcuni consigli utili per visitarle al meglio.
Quali sono i Monti della Sicilia?
La Sicilia, nonostante sia divisa dal resto della penisola italiana dallo Stretto di Messina, racchiude al suo interno il proseguimento naturale della catena degli Appennini che, in Sicilia appunto, prendono il nome di Appennino Siculo.
La parte finale della catena appenninica in Sicilia si suddivide in tre distinte catene montuose:
- I Monti Peloritani
- I Monti Nebrodi
- Le Madonie
Ciascuna di queste catene ha caratteristiche, paesaggi e prodotti differenti, oltre a diverse cime tra le più alte dell’isola, dopo quella del vulcano Etna. Tra i Monti della Sicilia potrai trovare scorci da favola con cascate, laghetti, fiumi e ritrovamenti archeologici di grande importanza storica.
Proseguiamo quindi alla scoperta dei Monti della Sicilia ed in particolare quelli che più svettano sullo skyline del sud Italia.
Quali sono le 3 vette più alte?
La Sicilia offre un paesaggio davvero variegato in qualsiasi stagione al visitatore che decide di passare tra le sue bellezze le sue vacanze. Ma quali sono le 3 vette più alte della Sicilia, dove si trovano e quali sono le loro peculiarità?
Scopriamolo!
1. Etna: come già accennato l’Etna, con i suoi 3350 metri s.l.m. è la vetta più alta di tutta l’isola. Impossibile non vederla stagliata sullo sfondo dei paesaggi di quasi tutta la regione, con il suo pennacchio bianco e durante una delle sue frequenti eruzioni, con le sue fontane di fuoco che illuminano le notti. Di antichissima origine (le prime attività eruttive sottomarine risalgono a 500 mila anni fa), l’Etna è una terra ricca di biodiversità e partecipare ad un’escursione sui suoi crinali è un’esperienza davvero imperdibile. Potrai infatti raggiungere persino i crateri sommitali attivi, ma è obbligatorio essere accompagnati da guide vulcanologiche o alpine autorizzate. Per questo motivo ti consigliamo di visitare questo sito per scegliere l’escursione ai crateri sommitali dell’Etna che preferisci.
2. Pizzo Carbonara: alto ben 1979 metri, questo monte fa parte della catena montuosa delle Madonie che si estende al nord dell’Isola e detiene il record di vette più alte dell’isola (8 delle prime 10 vette si trovano infatti sulle Madonie). Costituito da rocce carbonatiche formatesi nel Triassico, conserva ancora fossili di molluschi, coralli e spugne calcaree. Il panorama dalla sua vetta lascia senza parole, permettendo di godere della vista delle Isole Eolie, dei Monti Nebrodi, Monti Erei, fino ai Mondi di Palermo.
3. Pizzo Antenna Grande o della Principessa: più basso di soli 3 metri rispetto a Pizzo Carbonara, i due monti sono molto vicini tra loro, infatti fanno entrambi parte delle Madonie. Pizzo Antenna Grande, detto anche Pizzo della Principessa, insieme a Pizzo Carbonara e a Monte San Salvatore vengono chiamati “Le tre sorelle”. Si tratta infatti di un complesso di cime caratterizzate da vallate e altopiani nudi e rocciosi sotto i quali si sviluppano foreste principalmente di faggi. Il clima mite estivo richiama molti visitatori, mentre in inverno le temperature scendono spesso sottozero.
Consigli per visitare i Monti della Sicilia
Per immergersi nella magnificenza dei Monti della Sicilia e godere appieno di ciò che hanno da offrire durante i trekking, è fondamentale seguire alcuni consigli pratici. In primo luogo, è consigliabile pianificare attentamente l’itinerario in base al proprio livello di esperienza e alle condizioni meteorologiche.
Il terreno varia notevolmente a seconda della tipologia di monte e della vetta che si sceglie, quindi assicurarsi di avere l’equipaggiamento adatto, incluse scarpe da trekking resistenti e abbigliamento tecnico per far fronte ai cambiamenti di temperatura.
Inoltre per esplorare l’Etna è utile informarsi sui tour organizzati con la presenza di guide autorizzate che possono arricchire la visita con racconti affascinanti sulla geologia e la storia del vulcano. Pianificare visite in momenti strategici della giornata può offrire panorami mozzafiato e condizioni atmosferiche più favorevoli come la mattina presto o al tramonto.
Rispettare l’ambiente circostante è basilare per la conservazione della biodiversità che, sull’Etna in particolare, è Patrimonio UNESCO: seguire i sentieri segnati, evitare di lasciare rifiuti e di disturbare la flora e la fauna locali sono comportamenti di fondamentale importanza.
Inoltre è bene portare con sé acqua sufficiente, snack e una mappa per garantire una piacevole e sicura esperienza di escursionismo. Infine, informarsi sulle regolamentazioni locali per ottenere le autorizzazioni necessarie, specialmente se si desidera esplorare aree protette o riserve naturali.
Con questi accorgimenti si può partire all’esplorazione dei Monti della Sicilia per vivere un’avventura indimenticabile e in piena sicurezza.