Andare con i bambini a raccogliere castagne in Lombardia è una delle esperienze più belle e apprezzate dalla gran parte di famiglie del territorio. Il periodo migliore è senza dubbio quello autunnale, dove prevalgono le belle giornate di sole e stare all’aria aperta diventa sempre più piacevole.
Ma dov’è consigliata la raccolta delle castagne in territorio lombardo? Quali sono i luoghi più gettonati del Settentrione? Sicuramente le possibilità sono davvero tante, ma ci occuperemo di elencare soltanto i migliori posti dove poter trovare tanti di questi frutti sani e nutrienti.
Due luoghi molto visitati per raccogliere castagne in Lombardia sono, la Valle del Curone e il Parco di Montecchia. In essi, è possibile trovare bellissimi sentieri e boschi dove poter trovare degli ottimi castagneti nei pressi del santuario conosciuto come Ca’ Soldato.
Ulteriori castagneti sono raggiungibili tramite i boschi a Lissolo o Castello in Brianza. Soffermandoci al Parco del Curone, vi è un sentiero in cui si percorre Valle Santa Croce, per poi arrivare presso il luogo di culto la Cappelletta Crippa.
Rimanendo sempre in terra lombarda, in provincia di Varese, molte famiglie portano i loro bambini alla raccolta di castagne, presso il Bosco di Brinzio. Quest’ultimo si trovano internamente al Parco Regionale Campo dei Fiori, dove si può trovare un sentiero che fa arrivare in cima al noto Monte Martica.
Chi vuol rimanere nel bergamasco, potrà portare i propri bambini sul Sentiero dei Vasi e sul Monte Canto. Entrambi, conducono alla Castagneta.
Dopo aver visto dove andare con i bambini a raccogliere castagne in Lombardia, è bene conoscere alcune precauzioni: dotarsi di guanti per proteggere le proprie manine e munirsi di un bastone per aprire i ricci senza essere punti. Infine, è bene portar con sé una borsa di tela (dove mettere le castagne) oppure un cestino.