I laghi Alimini si trovano sulle sponde dell’Adriatico, tra Otranto e Torre dell’Orso. Un luogo di spettacolare bellezza, dov’è possibile rilassarsi in compagnia di tutta la famiglia o fare sport.

Cosa vedere in località Alimini

La spiaggia di Alimini si estende per circa 3 km, tra la spiaggia di Frassanito e la Baia dei Turchi.

È una lingua di sabbia chiara e fine che digrada dolcemente verso un mare dalle sfumature tropicali.

Molto adatta, per questo, alle famiglie, la sua vicinanza a una pineta la rende anche il luogo ideale per una passeggiata nel verde, proprio a poca distanza da una delle attrattive più amate della zona: i Laghi Alimini.

Un interessante incrocio tra sport, natura e archeologia, che si conclude presso l’antico villaggio bizantino della Grotta del Pellegrino e quello più antico, risalente al Neolitico, della Grotta Sacara. In questa e presso l’antro Marisa, sono stati ritrovati diversi reperti, tra cui la Venere degli Alimini, una piccola scultura in osso oggi custodita al Museo Archeologico Nazionale di Taranto.

Dove alloggiare

In zona sorgono numerose strutture ricettive, ideali per le proprie vacanze.

In base al proprio budget e alle proprie esigenze, sarà possibile trovare un B&B, Villaggio Turistico, Casa Vacanze, Residence o un Hotel.

Ad esempio l’Hotel Gabriella Otranto, un 4 stelle dotato di piscina. Il complesso offre pacchetti e promozioni e molteplici servizi aggiuntivi: tra cui il trasporto navetta, la zona solarium, campo da tennis convenzionato, area bar/lounge e connessione Wi-Fi gratuita. Una location suggestiva ma tranquilla, adatta a coppie e bambini.

I Laghi Alimini

Punto di ritrovo per moltissimi escursionisti nonché ″Sito di Importanza Comunitaria″, i Laghi Alimini sono due specchi d’acqua che offrono lo scorcio perfetto per una giornata a base di sport e relax.

Il primo, detto Alimini Grande, è stato generato dall’erosione del mare ed è abbracciato da una fascia di macchia mediterranea. Il secondo, Alimini Piccolo, è d’acqua dolce, ma tende a diventare salmastro in estate.

I due laghi sono collegati da un canale detto ″Lu Strittu″ e fungono da habitat per la fauna e la flora locali. Qui si possono avvistare nibbi, falconi pellegrini e un’orchidea di palude detta ″castagna d’acqua″, una specie che in Italia è in via d’estinzione.

Oltre alla pratica del birdwatching, nei pressi di quest’oasi di verde, è possibile trovare circoli ippici, scuole di scuba-diving ed effettuare giri in quad nella campagna salentina, tra dune mozzafiato alte anche 12 metri.

La spiaggia di Alimini

Poco più a nord, si staglia Torre Sant’Andrea: le sue rocce dalle forme bizzarre a picco sul mare offrono la scusa per scattare foto scenografiche.

Mentre nei dintorni dell’ipogeo di Torre Pinta, è possibile scoprire la ″vecchia Alimini″ e gustare i prodotti tipici della zona.

Si tratta di una torre colombaia, ancora oggi visitabile, che nasconde un’antica necropoli, costituita da un lungo corridoio scavato nella roccia e da diverse cellette, che venivano utilizzate come urne cinerarie.

È in questa zona che, alternati a sprazzi di spiaggia libera, sorgono gli stabilimenti balneari, dove si trovano bar, ristoranti, e dove potersi cimentare nel surf e nello sci nautico.

La spiaggia di Alimini è infatti particolarmente aperta ai venti costieri, che ne fanno un vero Paradiso per gli appassionati di surf e vela.

È inoltre a poca distanza da Otranto, che con i suoi molteplici divertimenti e attrattive, saprà animare giornate e serate di vacanza.