La storia di Medjugorje da sempre affascina e colpisce i fedeli cattolici, anche se non tutti sono convinti e taluno è scettico circa le apparizioni della Madonna nella cittadina jugoslava.
Il fenomeno di Medjugorje inizia nel 1981, il 24 giugno, quando due ragazze e in seguito altri quattro giovani che abitavano a Medjugorje, sulle pendici del colle Podbrdo, videro una figura luminosa che sosteneva di essere la Madonna.
I ragazzi la descrissero come una giovane donna con un velo bianco ed una veste grigia, con un bimbo fra le braccia, che li guardava e restava in silenzio. Il giorno dopo i giovani, anche se un po’ intimoriti, decisero di tornare ancora nella stessa zona e lì videro di nuovo la Madonna, e dissero di provare una grande gioia. Da quel momento, i giovani sostengono che la Madonna appare loro in giorni diversi. Ogni giorno, narrano i veggenti, la Madonna affidava loro un messaggio che era rivolto ora alla parrocchia di Medjugorje, ora al mondo intero.
I messaggi sono soprattutto di conversione, di preghiera, di pace interiore e di riconciliazione con Dio, con raccomandazioni alla lettura della Bibbia, alla preghiera del rosario, al digiuno, Eucarestia e confessione.
Fra il 1984 ed il 1985, secondo i veggenti, la Madonna avrebbe loro rivelato dieci segreti su avvenimenti futuri che dovrebbero essere rivelati tre giorni prima che i fatti decritti si avverino. Uno dei segreti sarà un segno, che sarà ‘visibile e permanente sulla collina delle apparizioni’.
La Chiesa è sempre rimasta abbastanza scettica sul fenomeno di Medjugorje, e prima ha affidato ad una commissione diocesana l’indagine sulle apparizioni, poi ai vescovi della Bosnia Erzegovina. La Chiesa è molto spaccata circa la possibilità di ammettere che effettivamente la Madonna sia apparsa a Medjugorje.
Intanto, migliaia di persone ogni giorno si recano alle statue della Madonna di Medjugorje per pregare, per chiedere miracoli o per ringraziare del voto esaudito.
Si stima che ogni anno siano almeno due milioni le persone che, da ogni parte del mondo, giungono in questa città che ormai da decine di anni è associata all’idea della devozione mariana.
Nel maggio del 2017, la Commissione Ruini, istituita nel 2010 da Papa Benedetto XVI e presieduta dal cardinale Camillo Ruini, ha appunto riconosciuto la soprannaturalità delle prime sette apparizioni. Rimane comunque un certo scetticismo anche da parte dell’attuale Papa Francesco e dalla Chiesa nel suo complesso.